La Relazione Finanziaria Annuale del Gruppo Poste Italiane, che per il settimo anno consecutivo presenta in modo integrato sia le informazioni finanziarie sia quelle di sostenibilità, ha l’obiettivo di fornire una rappresentazione chiara, accurata e trasparente delle attività svolte, del loro andamento, dei risultati conseguiti e dei servizi offerti dal Gruppo.
Il presente documento è stato significativamente revisionato rispetto agli anni precedenti, sia in termini di struttura sia di contenuti, al fine di ottemperare alle richieste della Direttiva UE 2022/2464 Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), recepita in Italia dal Decreto Legislativo 125/2024, applicabile al Gruppo Poste Italiane a partire dal presente anno di rendicontazione. Tale passaggio ha rappresentato una sfida che il Gruppo ha saputo accogliere con determinazione, al fine di garantire agli stakeholder una visione completa e trasparente delle performance ESG e facilitare la comparabilità con altre realtà europee. L'applicazione delle previsioni del D.Lgs. 125/2024, quale elemento di discontinuità con gli anni precedenti, ha comportato la revisione della struttura del documento, mediante l’inclusione delle informazioni di sostenibilità all’interno di una sezione specifica della Relazione sulla Gestione – Capitolo 8 “Rendicontazione di Sostenibilità”. Inoltre, le informazioni contenute all’interno della Rendicontazione di Sostenibilità sono state predisposte in conformità con gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) sviluppati dall’European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG). Tali standard di rendicontazione sono stati dunque adottati dal Gruppo per la prima volta nel 2024 in sostituzione dei GRI Standards della Global Reporting Initiative, utilizzati in precedenza per la predisposizione della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) in conformità al Decreto Legislativo 254/2016, ormai superato dal recepimento in Italia della CSRD tramite il D. Lgs. 125/2024.
Con particolare riferimento al Piano Strategico ESG di Gruppo, fondato su 8 Pilastri di Sostenibilità – Integrità e trasparenza, Valorizzazione delle persone, Diversità e inclusione, Valore al territorio, Transizione green, Customer experience, Innovazione e Finanza sostenibile - l’applicazione degli standard ESRS ha comportato la necessità di ricollocare gli obiettivi strategici all’interno dei topic ESRS rilevanti per il Gruppo, superando dunque la consueta rappresentazione del documento, precedentemente organizzato per Pilastro di sostenibilità. Tuttavia, al fine di evidenziare l’evoluzione della strategia tra le rendicontazioni passate e quella attuale, all’interno della Rendicontazione di Sostenibilità è stato inserito un richiamo grafico ai Pilastri di riferimento, per ciascun topic ESRS.
A tal proposito, si riporta di seguito una tabella di raccordo tra i topic ESRS e i Pilastri strategici del Gruppo:
INFORMAZIONI AMBIENTALI
E1 – Cambiamenti climatici
Aree tematiche collegate: Transizione green
E2 – Inquinamento
Aree tematiche collegate: Transizione green
E5 – Uso delle risorse ed economia circolare
Aree tematiche collegate: Transizione green
INFORMAZIONI SOCIALI
S1 – Forza lavoro propria
Aree tematiche collegate: Valorizzazione delle persone, Diversità e inclusione
S2 – Lavoratori nella catena del valore
Aree tematiche collegate: Valorizzazione delle persone, Diversità e inclusione
S3 – Comunità interessate
Aree tematiche collegate: Valore al territorio
S4 – Consumatori e utilizzatori finali
Aree tematiche collegate: Customer experience, Innovazione
INFORMAZIONI DI GOVERNANCE
G1 – Condotta delle imprese
Aree tematiche collegate: Integrità e trasparenza, Valore al territorio
Entity specific – Finanza sostenibile
Aree tematiche collegate: Finanza sostenibile
LEGENDA DELLE AREE TEMATICHE
- Integrità e trasparenza
- Valorizzazione delle persone
- Diversità e inclusione
- Valore al territorio
- Transizione green
- Customer experience
- Innovazione
- Finanza sostenibile
In linea con quanto indicato all’interno dell’Appendice F dell’ESRS 1, la Rendicontazione di Sostenibilità è strutturata nelle seguenti quattro sezioni: “Informazioni generali”, contenente le informazioni di cui all’ESRS 2 “Informazioni generali”; “Informazioni ambientali”, contenente le informazioni di cui agli ESRS E1 “Cambiamenti climatici”, E2 “Inquinamento” ed E5 “Uso delle risorse ed economia circolare”, nonché le informazioni relative alla Tassonomia UE; “Informazioni sociali”, contente le informazioni di cui agli ESRS S1 “Forza lavoro propria”, S2 “Lavoratori nella catena del valore”, S3 “Comunità interessate” e S4 “Consumatori e utilizzatori finali”; “Informazioni di governance”, contenente le informazioni di cui all’ESRS G1 “Condotta delle imprese” e all’Entity Specific “Finanza Sostenibile”. Con particolare riferimento alle informazioni relative alla Tassonomia europea, il Gruppo ha intrapreso un'analisi approfondita delle proprie operazioni e del contesto normativo vigente, sviluppando un approccio metodologico ad hoc per assicurare una corretta e trasparente divulgazione. In linea con il Regolamento UE n. 2020/852 (Regolamento Tassonomia) e con le specifiche normative emanate nel 2024 (FAQ di riferimento approvate dalla Commissione Europea nel novembre 2024), il Gruppo Poste Italiane ha fornito informazioni in termini di KPI disciplinati dal Regolamento Tassonomia sia con riferimento al comparto industriale sia al comparto finanziario, nonché facendo fronte alle rispettive modalità di rendicontazione dei gruppi misti. Inoltre, all’interno della sezione “Informazioni generali” della Rendicontazione di Sostenibilità è descritta la metodologia adottata dal Gruppo per l’analisi di doppia rilevanza, il cui processo è stato aggiornato rispetto agli anni precedenti in ottica di conformità con quanto previsto dagli standard ESRS e dalla Materiality Assessment Implementation Guidance (Linea Guida MAIG) elaborati da EFRAG. Tale analisi ha consentito di individuare i temi di Sostenibilità più rilevanti per il Gruppo Poste Italiane, adottando un approccio integrato che ha preso in considerazione sia gli impatti positivi e negativi sulle persone e sull’ambiente che possono essere generati o potrebbero generarsi attraverso lo svolgimento delle attività di business, sia i rischi e le opportunità di sostenibilità che potrebbero influenzare le performance economiche e finanziarie del Gruppo. Inoltre, all’interno della sezione “Informazioni generali”, al paragrafo “Indice dei contenuti ESRS e dei contenuti provenienti da altri atti legislativi dell’UE”, è presente un elenco degli obblighi di informativa rendicontati all’interno della Rendicontazione di Sostenibilità, associati alle tematiche risultate rilevanti per il Gruppo a seguito dell’analisi di doppia rilevanza condotta, nonché il relativo posizionamento all’interno del documento.
Inoltre, il Gruppo Poste Italiane ha tenuto conto delle priorities ESMA in termini di disclosure di sostenibilità, includendo aspetti chiave come le considerazioni sulla doppia rilevanza, il perimetro di consolidamento e la struttura della Rendicontazione di Sostenibilità, così come indicato negli ESRS, e le informative relative all’Articolo 8 del Regolamento Tassonomia. Infine, con l'intento di riflettere gli sviluppi futuri relativi al cambiamento climatico, anche quest'anno il Gruppo ha effettuato un aggiornamento degli scenari climatici, facendo riferimento ai documenti redatti dalle organizzazioni internazionali Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) e International Energy Agency (IEA), nonché alla principale letteratura disponibile in materia.
In continuità con gli anni passati, il documento evidenzia l'integrazione sempre più profonda della sostenibilità nel modello di business del Gruppo, offrendo un quadro esaustivo delle performance in ambito finanziario, ambientale, sociale e di governance. La strategia di sostenibilità del Gruppo Poste Italiane si riflette in un insieme di obiettivi annuali e pluriennali, con l'intento di garantire agli stakeholder la massima trasparenza sull'impegno profuso in tali ambiti e sui progressi conseguiti. Grazie a tale approccio, il Gruppo vuole illustrare la propria capacità di generare e mantenere valore nel tempo e nel contesto in cui opera, adottando un modello di business sostenibile.
Il Gruppo Poste Italiane, attraverso numerose iniziative ESG, si propone di guidare il percorso di Sostenibilità del Paese, promuovendo una società inclusiva e un futuro più sostenibile. Oltre all'offerta di prodotti e servizi con caratteristiche sostenibili, tale evoluzione consente di coinvolgere attivamente i clienti, incentivandoli ad adottare comportamenti più responsabili nei confronti dell'ambiente. Il modello di business di Gruppo evidenzia un’interconnessione tra le risorse disponibili e le performance conseguite, illustrando gli output e gli outcome generati e i benefici apportati agli stakeholder, sia in termini finanziari sia di impatti sociali e ambientali. Il documento include un'analisi dettagliata delle performance aziendali, con una sintesi dei risultati conseguiti, all’interno del Capitolo 2: "Highlights".
Oltre alla Relazione sulla Gestione, la Relazione Finanziaria Annuale è composta dai seguenti documenti: il Bilancio consolidato del Gruppo Poste Italiane, il Bilancio separato di Poste Italiane comprensivo del Rendiconto separato del Patrimonio BancoPosta, le connesse attestazioni ai sensi dell’art.154-bis comma 5 del D.Lgs. 58/1998 e le relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione, riferiti all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, e la Relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari pubblicata sul sito internet della Società, nella sezione Governance, da considerarsi parte integrante del presente documento, con rinvio per ulteriori approfondimenti riguardanti gli assetti di Corporate Governance.
In ultimo, la presente Relazione Finanziaria Annuale, approvata dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. il 26 marzo 2025, sarà resa disponibile al pubblico entro i termini previsti dalla normativa vigente (ossia, entro il 30 aprile 2025) sulla seguente pagina web: https://www.posteitaliane.it/it/bilanci-e-relazioni.html#/.