Attraverso il ruolo di leadership ricoperto nel settore logistica, finanziario, assicurativo e dei servizi di pagamento, Poste Italiane ricopre una funzione di primaria importanza nella creazione di valore economico sia per gli stakeholder direttamente impattati dall’attività d’impresa che per l’intero Sistema Paese.
In particolare, l’attività svolta da Poste Italiane permette di generare impatti su PIL, reddito da lavoro, occupazione e contributi alle PA. Gli impatti stimati1 si possono distinguere in:
- Impatti diretti: impatti generati dall’attività operativa svolta direttamente da Poste Italiane;
- Impatti indiretti: impatti generati lungo la catena di fornitura grazie alla spesa per beni e servizi (3,82 miliardi di euro nel 2024) che Poste Italiane effettua nei confronti di fornitori italiani;
- Impatti indotti: impatti generati dalla spesa per consumi che si realizza grazie al reddito guadagnato dai lavoratori occupati direttamente e indirettamente dal Gruppo
Il processo di creazione di valore economico di Poste Italiane
Titolo: Il processo di creazione di valore economico di Poste Italiane.
L'infografica illustra il processo di creazione di valore economico di Poste Italiane. Al centro la mappa dell’Italia, attorno a cui si sviluppano tre aree di impatto:
- Impatti diretti – Gruppo Poste Italiane
Contributi strettamente legati all’attività operativa del Gruppo svolta nel Paese. - Impatti indiretti – Fornitori
Contributi generati dalle imprese grazie alla spesa del Gruppo per beni e servizi. Collegate alle acquisti da fornitori in Italia, queste ricadute influenzano l’economia indirettamente. - Impatti indotti – Imprese
Contributi dovuti alla spesa per consumi grazie al reddito guadagnato dai lavoratori occupati dal Gruppo, generati a valle della spesa per consumi in Italia.
Gli impatti indotti portano benefici economici tangibili come:
- Aumento del PIL
- Reddito da lavoro
- Contributi alla pubblica amministrazione
- Occupazione
Tutti gli impatti rappresentano la catena del valore attivata dal Gruppo attraverso le proprie attività e relazioni economiche sul territorio nazionale.
Il Gruppo Poste Italiane nel 2024 ha generato impatti sul Paese in termini di Prodotto Interno Lordo (PIL) per un valore complessivo di 14 miliardi di euro, oltre a sostenere un totale di circa 199 mila posti di lavoro e a contribuire alle entrate della Pubblica Amministrazione con circa 2,6 miliardi di euro in termini di gettito fiscale. Inoltre, è possibile stimare che Poste Italiane abbia contribuito direttamente e indirettamente alla distribuzione di redditi ai lavoratori, per un totale di 7,3 miliardi di euro.
La creazione di valore da parte di Poste Italiane si basa sul contributo che le singole persone del Gruppo apportano attraverso il proprio lavoro e impegno quotidiano. Infatti, nel corso del 2024, ogni persona di Poste Italiane ha contribuito alla creazione di impatti economici per il territorio pari a 116 mila € di PIL, 60 mila € di reddito per le famiglie, 22 mila € di contributi fiscali e all’occupazione di 1,6 persone.
Titolo:
I contributi economici di Poste Italiane nel 2024
Descrizione:
L’infografica è suddivisa in quattro riquadri che sintetizzano il contributo economico complessivo di Poste Italiane in Italia nel 2024:
Prodotto Interno Lordo (PIL)
- PIL diretto: 9.198 milioni di euro
- PIL indiretto e indotto: 4.842 milioni di euro
- PIL totale: 14.041 milioni di euro
Nota: ogni persona di Poste Italiane ha contribuito alla creazione di PIL per 116 mila euro.
Reddito da lavoro
- Reddito da lavoro diretto: 5.135 milioni di euro
- Reddito da lavoro indiretto e indotto: 2.158 milioni di euro
- Reddito da lavoro totale: 7.294 milioni di euro
Nota: ogni persona ha contribuito alla distribuzione di 60 mila euro alle famiglie.
Contributi alla Pubblica Amministrazione (PA)
- Contributo diretto: 1.183 milioni di euro
- Contributo indiretto e indotto: 1.448 milioni di euro
- Contributo totale: 2.631 milioni di euro
Nota: ogni persona ha generato un gettito fiscale di 22 mila euro.
Occupazione
- Occupazione diretta: 121.242 persone
- Occupazione indiretta e indotta: 77.779 persone
- Occupazione totale: 199.021 persone
Nota: ogni dipendente ha contribuito all’occupazione di 1,6 persone.
L’impegno di Poste Italiane a servizio del Sistema Paese non è limitato al 2024, ma si inserisce all’interno di un percorso di creazione di valore annuale. A partire dal 2018, infatti, il Gruppo Poste Italiane ha generato impatti complessivi sul Paese per circa 90 miliardi di euro di Prodotto Interno Lordo (PIL), 51 miliardi di euro di reddito di lavoro, 15 miliardi di euro di gettito fiscale. Inoltre, il Gruppo in media ha contribuito alla creazione di 189 mila posti di lavoro tra il 2018 e il 2024.
Titolo:
I contributi economici di Poste Italiane nel periodo 2018–2024
Descrizione:
L’infografica è composta da quattro grafici a barre che illustrano l’evoluzione dei principali contributi economici di Poste Italiane in Italia dal 2018 al 2024.
- Prodotto Interno Lordo (PIL) – valori in milioni di euro:
- 2018: 11.908
- 2019: 12.572
- 2020: 12.226
- 2021: 12.482
- 2022: 12.835
- 2023: 13.704
- 2024: 14.041
- Totale 2018–2024: 89.867 milioni di euro
- Reddito da lavoro – valori in milioni di euro:
- 2018: 7.505
- 2019: 7.534
- 2020: 7.443
- 2021: 7.275
- 2022: 7.006
- 2023: 7.312
- 2024: 7.294
- Totale 2018–2024: 51.367 milioni di euro
- Contributi alla Pubblica Amministrazione (PA) – valori in milioni di euro:
- 2018: 1.680
- 2019: 2.116
- 2020: 2.068
- 2021: 2.035
- 2022: 2.123
- 2023: 2.658
- 2024: 2.631
- Totale 2018–2024: 15.296 milioni di euro
- Occupazione generata – numero di persone:
- 2018: 183.090
- 2019: 186.787
- 2020: 191.225
- 2021: 182.550
- 2022: 180.653
- 2023: 197.273
- 2024: 199.021
- Occupazione media 2018–2024: 190.021 persone
Impatti generati nelle singole Aree Territoriali nel 2024
Considerando la regione della sede legale dei fornitori, sono stati identificati gli impatti indiretti generati dagli stessi in ciascuna Area Territoriale nel 2024.
Titolo:
Distribuzione territoriale del contributo economico di Poste Italiane
Descrizione estesa:
L’infografica mostra la suddivisione del contributo economico di Poste Italiane sul territorio italiano, con riferimento a sei macro-aree. Per ciascuna area sono indicati tre valori: PIL generato, reddito da lavoro distribuito e numero di occupati, tutti riferiti all’anno 2024 e espressi in milioni di euro (mln €) o numero di persone.
- Area Nord Ovest
- PIL: 1.370 mln €
- Reddito da lavoro: 586 mln €
- Occupazione: 19.148 persone
- Area Nord Est
- PIL: 164 mln €
- Reddito da lavoro: 71 mln €
- Occupazione: 2.685 persone
- Area Centro Nord
- PIL: 220 mln €
- Reddito da lavoro: 109 mln €
- Occupazione: 4.225 persone
- Area Centro
- PIL: 959 mln €
- Reddito da lavoro: 413 mln €
- Occupazione: 15.483 persone
- Area Sud
- PIL: 347 mln €
- Reddito da lavoro: 179 mln €
- Occupazione: 6.568 persone
- Area Sicilia
- PIL: 82 mln €
- Reddito da lavoro: 49 mln €
- Occupazione: 1.777 persone
Impatti dei fornitori italiani PMI
Considerando i parametri definiti dalla Commissione Europea, sono stati identificati i fornitori italiani che si caratterizzano come Piccole e Medie Imprese (PMI) e gli impatti indiretti a questi riconducibili.
Titolo:
Indicatori economici sintetici del contributo di Poste Italiane
Descrizione:
L’infografica presenta quattro dati chiave relativi al contributo economico di Poste Italiane:
- PIL: 1,2 miliardi di euro
- Occupazione: 22.000 persone occupate
- Reddito da lavoro: 617 milioni di euro
- Contributi alla Pubblica Amministrazione: 368 milioni di euro
Nel 2024, le PMI hanno impattato sul livello del Prodotto Interno Lordo per un valore pari a 1,2 miliardi di euro, portando all’occupazione circa 22.000 persone e ad una distribuzione di reddito di 617 milioni di euro. Infine, sono stati creati 368 milioni di euro in termini di gettito fiscale.
1 Al fine di stimare gli impatti indiretti e indotti del Gruppo Poste Italiane generati nel 2024 sono stati utilizzati gli ultimi moltiplicatori disponibili e pubblicati sul sito ISTAT.